Regole Investimenti in startup e PMI innovative

Regole Investimenti in startup e PMI innovative

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 15 febbraio 2021 il decreto attuativo del Ministero dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, che definisce le modalità di attuazione del nuovo incentivo, introdotto dall’articolo 38, commi 7 e 8, del D.L. n. 34/2020 (decreto Rilancio), per le persone fisiche che investono in startup e PMI innovative. L’agevolazione, concessa ai sensi del Regolamento Ue n.1407/2013 sugli aiuti de minimis, è pari al 50% dell’investimento effettuato nelle startup innovative, con un investimento agevolabile fino ad un massimo di 100 mila euro annui, con vincolo di mantenimento per almeno tre anni, per un ammontare di detrazione non superiore a 50mila euro; la somma sale a 300.000 euro per gli investitori in PMI innovative, per un ammontare di detrazione non superiore a 150.000 euro. Per gli investimenti che superano tale limite, sulla parte eccedente ed in ciascun periodo d’imposta, si potrà detrarre un importo pari al 30% dell’eccedenza, nel limite di 200.000 euro in tre esercizi finanziari. L’investimento – si legge sul sito MISE – può essere effettuato direttamente o anche indirettamente attraverso quote degli Organismi di investimento collettivo di risparmio (Oicr). La presentazione della domanda, la registrazione e la verifica dell’aiuto de minimis sarà effettuata esclusivamente tramite la piattaforma informatica in corso di predisposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico che si occuperà anche di comunicare all’Agenzia delle Entrate l’elenco delle imprese beneficiare. Ad essere ammessi sono tutti gli investimenti già effettuati nel corso dell’anno 2020 e fino all’operatività della piattaforma e l’impresa beneficiaria può presentare domanda nel periodo compreso tra il 1° marzo e il 30 aprile 2021. Prima dell’investimento, l’impresa dovrà presentare apposita istanza online (allegato A), completamente dematerializzata specificando gli elementi identificativi dell’azienda, l’ammontare dell’investimento da effettuare (allegato B) e della detrazione che si intende richiedere (allegato C).

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